SOGGETTI
Ente capofila: Istituto Manzoni di Suzzara in rete con il Comune di Suzzara.
OBIETTIVI
Di seguito i principali obiettivi del laboratorio.
- Sensibilizzare gli studenti al tema della legalità, incrementando nel contempo la consapevolezza delle forme assunte dalla illegalità e del rapporto tra legalità e sicurezza.
- Strutturare le competenze di 30 studenti frequentanti il Liceo Scientifico di Scienze Applicate nell’analisi del contesto sociale e territoriale con particolare riferimento ai metodi e alle tecniche della ricerca sociale tramite questionario.
- Sviluppare le competenze trasversali degli studenti attraverso un lavoro di co-costruzione del disegno della ricerca e dei suoi strumenti (questionario, protocollo ci somministrazione del questionario, archivio di immissione dell’informazione, pacchetto di indicatori volto a identificare situazioni di sicurezza/insicurezza e legalità/illegalità attraverso l’osservazione del territorio, protocollo d’osservazione), nonché di realizzazione, attraverso il lavoro di gruppo, di tutte le sue fasi attuative (somministrazione interviste, archiviazione dei materiali raccolti, analisi statistica dei risultati, rappresentazione dei risultati all’interno di report di restituzione).
- Incrementare la conoscenza degli atteggiamenti giovanili nei confronti della legalità e del loro senso di sicurezza, con specifico riferimento alla scuola e all’ambiente di vita.
- Sperimentare un raccordo tra scuola, studenti e territorio capace di costruire valore per le istituzioni e la popolazione nel suo complesso.
ATTIVITÀ
Il percorso si è sviluppato durante i due anni scolastici 2015/16 e 2016/17 prevedendo tre fasi:
- Realizzazione di 7 laboratori di 5 ore ciascuno con il supporto di un conduttore esperto in metodologia della ricerca, principalmente finalizzati a costruire una teoria condivisa dell’oggetto di rilevazione (concetti di sicurezza e di legalità), a partire dalle proprie percezioni soggettive e da successivi approfondimenti tematici e strumenti mirati di rilevazione, organizzazione delle attività e archiviazione dell’informazione raccolta (pacchetto di indicatori a supporto dell’osservazione del territorio, schede di restituzione delle osservazioni compiute, questionario, protocolli di osservazione del territorio e di somministrazione delle interviste, completi delle modalità di archiviazione dell’informazione), nonché a realizzare concretamente la somministrazione dei questionari in tutte le classi del proprio istituto;
- Attività di osservazione del territorio del Comune di Suzzara, realizzate, lavorando a coppie, nell’estate tra il primo e il secondo anno scolastico in orario diurno – le sessioni di osservazione hanno sempre contemporaneamente impegnato due studenti, privilegiando, sulla base del programma elaborato, le zone più densamente popolate e comportando 45 ore di attività (di cui 30 dedicate alle “uscite” programmate sul territorio e 15 alla stesura dei relativi report di osservazione) e la partecipazione a due laboratori di condivisione e verifica, soprattutto dedicati alla soluzione tempestiva di eventuali criticità o difficoltà personali;
- Realizzazione di 7 laboratori di 5 ore ciascuno con il supporto del conduttore esperto in metodologia della ricerca, dedicati all’archiviazione dell’informazione raccolta, alla sua elaborazione e alla stesura dei report di restituzione.
Il percorso si è concluso con una presentazione pubblica dei risultati nel corso della quale tutti i ragazzi, alla presenza di famiglie e istituzioni, anche di livello provinciale, hanno svolto relazioni in merito ai focus tematici privilegiati per gli approfondimenti statistici.
RISULTATI
Il laboratorio si è concluso con la stesura di:
- 833 interviste realizzate (tutti gli studenti dell’istituto);
- 135 verbali di osservazione del territorio comunale;
- 1 report di restituzione articolato in 11 focus tematici e un’appendice statistica sulla percezione di sicurezza e legalità tra gli studenti dell’istituto;
- 1 report di restituzione delle attività di osservazione del territorio, articolato in 40 schede che mappano i luoghi del comune considerati a rischio per la legalità o per la sicurezza dei cittadini;
- 1 evento di restituzione organizzato all’interno della scuola e aperto al pubblico;
- partecipazione con relazioni mirate a un evento pubblico organizzato dal Comune in tema di sicurezza alla presenza di Questura e Forze dell’Ordine.
LINK
Guarda il video di LegalitÀlternanza.
