Welfare CO-Mantova

La scuola analizza i bisogni sociali delle famiglie

concluso collaborativo

Progetto promosso con il sostegno di Fondazione Cariverona - Bando Educazione, Istruzione e Formazione 2015.


SOGGETTI
Ente capofila: Istituto Manzoni di Suzzara.
Partnership e rete territoriale: Istituto Gonzaga di Castiglione D/S, Istituto Galilei di Ostiglia, Istituto Falcone di Asola, Istituto Sanfelice di Viadana, Istituto D’Arco-D’Este di Mantova, Camera di commercio di Mantova, Provincia di Mantova, Ufficio Scolastico Territoriale (UST), Comuni e Piani di Zona di Asola, Guidizzolo, Mantova, Ostiglia, Suzzara e Viadana.


OBIETTIVI
Di seguito i principali obiettivi del laboratorio.

  • Strutturare le competenze di 100 studenti frequentanti 6 classi dei Licei di Scienze Umane di Mantova nell’analisi del contesto sociale e territoriale con particolare riferimento ai metodi e alle tecniche “qualitative” della ricerca sociale applicate allo studio delle famiglie e dei loro sistemi vincoli/opportunità e bisogni/risorse, nella prospettiva de-finita dal concetto di welfare abilitante.
  • Sviluppare le competenze trasversali degli studenti attraverso un lavoro di co-costruzione del disegno della ricerca e dei suoi strumenti (griglia d’intervista in profondità, piano di rilevazione, promozione sul territorio), nonché di realizzazione, attraverso il lavoro di gruppo, di tutte le sue fasi attuative (somministrazione interviste, archiviazione dei materiali raccolti, analisi del contenuto delle testimonianze, rappresentazione dei risultati all’interno di report di restituzione).
  • Sperimentare un raccordo tra scuola, studenti e territorio capace di costruire valore per le istituzioni e la popolazione nel suo complesso.


ATTIVITÀ
Il progetto si è sviluppato nel corso dei due anni scolastici 2014/15 e 2015/16 nelle seguenti tre fasi di lavoro, riproposte in sei moduli (uno per scuola):

  1. Realizzazione, nel corso del primo anno scolastico di attività, a cadenza bimestrale, di 4 incontri di laboratorio di 6 ore ciascuno (24 ore per scuola) sui temi portanti della co-progettazione, della sharing economy e della ricerca empirica in tema di bisogni sociali delle famiglie, finalizzati alla costruzione condivisa di strumenti di rilevazione mirati, di un “piano di somministrazione” dei medesimi nel territorio di riferimento, nonché di un protocollo di somministrazione, completo delle modalità di archiviazione dell’informazione empirica raccolta;
  2. Attività di raccolta delle informazioni empiriche realizzate nell’estate tra il primo e il secondo anno scolastico durante le quali ciascun ragazzo ha somministrato la griglia di rilevazione co-progettata nel corso dei laboratori precedenti, lavorando in autonomia, a circa 30 famiglie del territorio selezionate con la collaborazione iniziale dei Comuni del distretto e, successivamente, per autocostruzione “a palla di neve” (utilizzazione delle reti relazionali degli intervistati per identificare nuovi casi fino a esaurimento delle necessità stabilite, a monte, da un piano di rilevazione che prevede quote minime di interviste sulla base di caratteristiche essenziali ritenute rilevanti) dell’insieme di riferimento secondo proporzioni e modalità definite dal piano e dal protocollo di somministrazione co-costruiti dal gruppo-classe (fase 1);
  3. Realizzazione nel corso del secondo anno scolastico di attività, sempre a cadenza bimestrale, di 4 laboratori di 6 ore ciascuno (24 ore per scuola) gestiti con metodi attivi (co-working) da un formatore esperto in metodologia della ricerca per sperimentare sul campo sia le tecniche di elaborazione dei risultati sia quelle di stesura di report conclusivi adatti alla comunicazione diretta e attraverso i nuovi media, investendo inoltre sull’individuazione, a partire da tali risultati, di proposte d’intervento – nel dettaglio, tali laboratori sono stati finalizzati a costruire una prima “mappatura dei risultati” per filoni tematici e articolare lo staff in sotto-gruppi di lavoro (uno per ogni filone identificato), condividere il metodo di analisi dell’informazione (categorizzazione di cluster semantici relativi a bisogni e risorse delle famiglie) e sperimentare la sua applicazione sui materiali prodotti, condividere le modalità di stesura dei report e di presentazione dei risultati, verificare in itinere i prodotti in corso di elaborazione, rivedere i materiali prodotti, elaborare proposte di intervento sulla base dei risultati ottenuti.

Le attività si sono concluse, in alcune delle realtà distrettuali coinvolte, con la presentazione pubblica dei risultati da parte degli stessi studenti alla presenza delle istituzioni locali.


RISULTATI
Il laboratorio si è concluso con la stesura di:

  • 1.336 report d’intervista;
  • 28 temi relativi a bisogni e risorse delle famiglie dei territori sviluppati e approfonditi dagli studenti;
  • 6 ricerche distrettuali sui bisogni delle famiglie utilizzate per la costruzione dei Piani di Zona.


LINK
Visita la Pagina Alternanza Civica e Cultura all’interno del sito della Rete Alternanza della provincia di Mantova.
Visita il sito di PromoImpresa - Borsa Merci con la promozione del convegno di chiusura di Welfare CO-Mantova.
Visita il sito di LegaCoop Lombardia con la promozione dell’avvio di Welfare CO-Mantova.
Visita il sito del Comune di Mantova con la descrizione di Welfare CO-Mantova.
Guarda il servizio di Tele Mantova sul sul convegno di avvio di Welfare CO-Mantova.

Documenti

Welfare_Locandina evento provinciale di avvio del laboratorio pdf 202,5 KB

Welfare_Viadana_Locandina evento presentazione risultati pdf 711,2 KB

Welfare_Istituto Sanfelice_report pdf 1,2 MB

Welfare_Istituto Manzoni_report pdf 1,4 MB

Welfare_Istituto Gonzaga_report pdf 2,1 MB

Welfare_Istituto Galilei_report pdf 1019,7 KB

Welfare_Istituto Arco-Este_report pdf 757,0 KB